Tanti, tanti anni fa, quand'ero bambino, mia mamma mi preparava la créme caramel;
e mi piaceva tanto...
Visto che i sapori e i ricordi dell'infanzia spesso tornano alla mente, vien voglia di ritrovare nuovamente questi gusti.
Chiaramente non andandoli a cercar fuori ma preparandoseli in casa;
e possibilmente senza fare troppa fatica.
Questa ricetta (come alcune altre, simili) non è corredata dalle foto della procedura passo passo:
si tratta di preparazioni di base che faccio senza starci troppo a pensar su...
e mi dimentico sempre che altri, magari, avrebbero voglia di vedere, dal vero, come si fa!
Prometto di rimediare al più presto!
Così, ripensando alla crema fritta che preparava mia nonna, facendo rapprendere bene e raffreddare la crema pasticcera, ho preparato e servito (più volte, confesso...) questo dessert;
nella mia versione senza fronzoli e senza pretese!
Per semplificare ulteriormente le cose ho utilizzato la mia ricetta della crema pasticcera con le uova intere che riporto passo passo.
Pertanto, se volete cimentarvi anche voi in questa ricetta fuori dai canoni, cominciando come sempre dagli ingredienti, iniziamo a cucinare!
Ingredienti, quantità minima (basta per quattro persone, in genere):
uova |
pz. |
1 |
latte |
ml. |
250 |
zucchero |
g. |
75 |
maizena |
CT. |
1 |
vaniglia pura |
presa |
1 |
sale |
pizzico |
1 |
tazzine con caramello | pz. | 4 |
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Preparazione:
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In questa, come in tantissime altre ricette, io uso la vaniglia pura che si trova in comodi e carissimi vasettini al supermercato.
Se volete però insaporire il latte grattando la vaniglia dal baccello… la scelta è vostra.
Montare le uova intere con lo zucchero a caldo, come per la preparazione del pandispagna, dovranno triplicare di volume.
Continuando a mescolare dolcemente aggiungere poco a poco la la maizena.
In un altro pentolino, scaldare – senza farlo bollire! - il latte con la vaniglia (o, se la si preferisce, la scorza di limone grattugiata).
Mettere il recipiente col composto d’uovo sul fuoco basso (o se si preferisce a bagnomaria) e continuando a mescolare con la frusta aggiungere il latte caldo poco a poco.
Sempre mescolando continuare a cuocere fino a quando la crema si sarà ben addensata.
Sarà meglio, a questo punto, proseguire la cottura un po' più a lungo, in modo che la crema diventi verramente densa.
A parte preparare, e tenere in frigo, delle tazzine da caffè lungo, bagnate d'acqua fredda e con del caramello sul fondo.
Mettere le tazzine (o gli appositi stampini di metallo, se li avete) sul tavolo e riempirle con la crema calda (ma non bollente).
Con le quantità indicate sopra se ne fanno quattro.
Lasciarle intiepidire un attimo e poi spostarle, per un paio d'ore, in frigorifero a rassodare bene.
Trasferire ogni créme caramel su di un piattino e gustare con voluttà.
Buon appetito!
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- Ricetta, solo testo: da stampare o scaricare.
- Maizena: io la preferisco al posto della farina perché ho l’impressione che la crema resti più digeribile.
- Per un sapore più marcato si può aggiungere, fuori dal fuoco, un CT di rum incorporandolo alla crema.
- Invece che tazzine (o gli appositi stampini) usare una ciotola metallica grande a sufficienza per tutto il composto.
- Mia nonna lasciava raffreddare la crema, ben addensata, in un contenitore piatto e poi la friggeva, tagliata a pezzettoni rettangolari.
- Vedi anche: La torta della nonna, una pasta frolla con uova intere, La crema pasticcera, quella di mia nonna, Crema pasticcera con le uova intere
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