Insalata di rinforzo, a modo mio…
Di un'insalata tanto famosa quanto ricca di varianti come questa, di una cosa possiamo essere certi:
ci va il cavolfiore!
E non può in ogni caso mancare l'aceto.
Di tutte le combinazioni possibili ho cercato, nel mio piccolo e per le poche volte in cui la porto in tavola, di presentarne una versione abbastanza rispettosa di quelle più tradizionali.
A voi commentarla o, meglio, provarla!
Ogni volta che mi accingo a prepararla, nel radunare gli ingredienti, mi ritrovo davanti all'arduo compito di trovare quei peperoni piccoli e tondi conservati sottaceto, tanto tipici e tanto introvabili, qui a nord delle Alpi.
Ho deciso pertanto di rimediare con una variante spagnola, molto simile di sapore anche se conservata spesso sott'olio; perdonatemi la licenza.
E mi concedo anche di non cuocere le cimette del cavolfiore in acqua bollente ma al vapore; in modo da mantenerne il sapore e la consistenza il più intatti possibile.
Per tutto il resto, non rimane che verificare di avere tutti gli ingredienti e mettersi al lavoro!
Ingredienti:
cavolfiore (ca. g 800/900) | pz. | 1 |
peperoni rossi in conserva | g. | 100 |
olive miste verdi e nere | g. | 200 |
capperi sottaceto | CT. | 2 |
cetriolini | CT. | 2 |
acciughe sott'olio | g. | 50 |
olio EVO | QB. | |
aceto di vino (rosso) | Ad Lib | |
sale | QB. | |
uova sode a fette (facoltative) | Ad Lib |
Preparazione:
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Cominciare separando e lavando le cimette del cavolfiore. Cospargerle di sale e cuocerle a vapore; basterà una decina di minuti scarsa - e non oltre - per averle cotte ma ancora croccanti al gusto.
Mettere le cimette in una ciotola, aggiungere i peperoni e i cetriolini tagliati a fettine e i capperi sottaceto.
Spezzettare con le mani le acciughe ben sgocciolate dall'olio, snocciolare le olive e tagliarle a metà quindi aggiungerle alla ciotola.
Salare con discrezione e completare con un filo d'olio d'oliva e cospargendo generosamente d'aceto di vino rosso; quindi lasciar riposare una mezzoretta al fresco prima di portare in tavola.
Distribuire nelle ciotole singole guarnendo a piacimento con uova sode a fette e olio d'oliva.
Buon appetito!
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- Ricetta, solo testo: da stampare o scaricare.
- Questa è una mia libera interpretazione di un classico della cucina partenopea: i consigli e i suggerimenti sono graditi e verranno pubblicati.
- Mettere in tavola delle ciotoline con fette di uova sode, olive, acciughe, capperi, cetriolini e peperoni, nonché le ampolline di olio e aceto, per permettere a ognuno di guarnire e arricchire ulteriormente la propria ciotola.
- Questa insalata è molto buona anche il giorno dopo anche se, chiaramente, i vari ingredienti avranno assorbito ancor più il gusto dell'aceto: chi volesse (ma vale solo per il giorno dopo…) può aggiungere delle fettine di patata lessa e pomodoro per smorzare l'agro.
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