Budino alla vaniglia, senza gelatina 

RICETTA IN PREPARAZIONE

L'altro giorno, mentre preparavo la crema pasticcera con le uova intere per una torta, mi hanno chiesto:
ma, così, puoi preparare anche il budino?

Cosa rispondere: certo!

Del resto mia nonna preparava spesso una crema pasticcera che, raffreddata, aveva la consistenza di un budino;
(Che non veniva però consumata così ma, tagliata a grossi dadi, veniva fritta e servita col resto del suo misto).

Così, un paio di giorni dopo, ripresa in mano la ricetta e modificate le dosi per avere una crema più densa, mi son messo al lavoro e ho preparato un bel budino.

E, siccome sono un golosone, l'ho distribuito in quattro tazze da caffè doppio rivestite di caramello.
In pratica ho preparato dei bei crème caramel!

Pertanto, se volete provare  anche voi, cominciando come sempre dagli ingredienti, iniziamo a cucinare!

Ingredienti, quantità minima (basta per quattro / otto tazzine, in genere):

Preparazione:

*

In questa, come in tantissime altre ricette, io uso la vaniglia pura che si trova in comodi e carissimi vasettini al supermercato.

Se volete però insaporire il latte grattando la vaniglia dal baccello… la scelta è vostra.

Montare le uova intere con lo zucchero a caldo, come per la preparazione del pandispagna, dovranno triplicare di volume.

Continuando a mescolare dolcemente aggiungere poco a poco la maizena.

In un altro pentolino, scaldare – senza farlo bollire! - il latte con la vaniglia.

Togliere il pentolino dal fuoco e aggiungere un CT. di latte caldo al composto , mescolare e poi, continuando a mescolare, versare poco a poco il composto nel pentolino.

Rimettere sul fuoco e continuando a mescolare far cuocere fino a che si sarà formata una crema molto densa.

Togliere dal fuoco e sciacquare con acqua ghiacciata, senza asciugarlo, il contenitore (o i contenitori) in cui versare il composto.
Volendo completare il contenitore con del caramello.

Versare il composto e far raffreddare in frigo per almeno un paio d'ore (o una notte).

Trascorso questo tempo, staccare il budino con cura dai bordi e trasferirlo su di un piatto o su dei piattini.

Buon appetito!

SUGGERIMENTI E NOTE:

*

• Ricetta, solo testo: da stampare o scaricare.
• Maizena: ho indicato le dosi in CT. perché indicare il peso in grammi è un po' complicato, con queste quantità minime di maizena. Fra l'altro può essere necessario variare la quantità in base alle dimensioni delle uova.
• Vedi anche: La torta della nonna, una pasta frolla con uova intere, La crema pasticcera, quella di mia nonna

I vostri commenti son benvenuti!
Lasciateli nel modulo a fondo pagina: