Confettura di lamponi
Nel mio giardino i lamponi abbondano, da giugno fino a fine settembre.
Grazie alla valida e disinteressata collaborazione dei bambini dei miei vicini di giardino ne avanzano pochi per i quali si debba assolutamente trovare un utilizzo...
ma anche così, oltre a torte e macedonie di frutta si va di confettura di lamponi... o, come si dice da me, marmellata di lamponi.
Non che in un sol giorno ne spuntino abbastanza da mettersi subito a lavorar di conserve; ma se ne raccolgono abbastanza da riempire una ciotola che viene travasata in un contenitore nel freezer della cucina.
E quando il contenitore è pieno... viene travasato in un sacco da surgelati che si trova in dispensa, nel mio magico freezer fin quando ce n'è una giusta quantità;
poi, ci si mette al lavoro.
Quest'anno con quelli salvati nelle ultime settimane, ce ne erano nuovamente due chili da far fuori.
E mi son messo a preparare la mia marmellata preferita (dopo quella di fragole, però, confesso).
Qui indico le quantità standard per un chilo di zucchero anche se qui, alla fine, di zucchero e frutta ne sono andati ben di più.
Cominciando dalla lista degli ingredienti, ecco la mia confettura di lamponi!
Ingredienti:
lamponi | g | 1'000 |
pesche (pulite e snocciolate) | g | 200 |
zucchero gelificante | g | 1'000 |
vaniglia pura (facoltativa) | presa | ½ |
cannella (facoltativa) | presa | ½ |
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La procedura è fondamentalmente la stessa che uso per tutte le confetture e che ho descritto nel dettaglio nell'articoletto sulla mia confettura di albicocche (qui la ricetta) con solo due piccole differenze:
l'aggiunta di una piccola quantità di pesche (lavate e sgocciolate) fatte a pezzetti piccoli in modo che si sfaldino senza problemi
i lamponi non lavati: nel mio giardino non uso prodotti chimici e, oltretutto, fra pioggia e innaffiature, i frutti di bosco che ci crescono son già più che lavati!
Per il resto, la procedura è quella che riassumo qui in breve:
i lamponi, con l'aggiunta dei pezzetti di pesca, vengono mescolati con metà dello zucchero gelificante necessario e poi lasciati riposare per alcune ore (devono anche scongelarsi, visto che i sacchetti arrivano dal freezer!).
QUando la frutta è ben ammorbidita la si porta lentamente a ebollizione e poi la si lascia cuocere per una decina di minuti, finché non comincia a disfarsi del tutto.
Si aggiunge il resto dello zucchero gelificante (io personalmente aggiungo anche un po' di cannella e vaniglia: è una questione di gusto personale) e si fa sobbollire per altri cinque minuti.
Nel frattempo vasetti e coperchi saranno stati sterilizzati e preparati su di un grande canovaccio ben inumidito e saranno pronti per essere riempiti.
Utilizzando un piccolo mestolo e un imbuto a becco largo (pure passati in acqua bollente) non resta che riempire tutti i vasetti e lasciarli riposare ben chiusi, capovolti per la prima decina di minuti, sul canovaccio bagnato.
A raffreddamento completo saranno pronti per essere riposti.
Ed essere poi riaperti per spalmare la marmellata sul pane o, perché no, farcirci delle belle crostate!
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- Ricetta, solo testo: da stampare o scaricare.
- Quest'anno, purtroppo, il raccolto di mirtilli è stato scarso.
E i ribes sono arrivati a maturazione mentre ero in vacanza... e son stati giustamente fatti fuori in mia assenza! - Articoli correlati: Confettura di albicocche - Stagione di albicocche: oggi si va di confettura! - Confettura di pesche e prugne