La vacanza in bicicletta procede, pedalando pedalando! E poiché sfamarsi pur bisogna, è anche l'occasione per provare le specialità locali: sono tante!
Sorvolo sulle torte, mi limito per ora a dire che il resto della compagnia delle due ruote non le rifiuta sdegnosamente...
Ma nei piatti principali c'è sempre una presenza, quasi costante: il canederlo boemo!
In realtà si tratta di diversi tipi di canederli e, seppure a volte ne abbia trovati di molto simili a quelli che preparo anch'io (qui la ricetta ), la maggior parte son più del tipo molto grande e allungato che viene cotto avvolto in un piccolo canovaccio e poi servito tagliato a fette (come aspetto esteriore assomigliano aiServiettenknödel ma la cottura avviene a vapore - qui la ricetta...).
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Alcuni con una predominanza di pane e altri con una forte componente di semola di grano... ma tutti molto buoni.
Questi canederli sono un accompagnamento ideale per i piatti con molta salsa, che si tratti di peperoni ripieni oppure gulasch o una meravigliosa anatra al forno, magari accompagnati pure da del cavolo rosso o dei crauti: tutti da provare.
Vedi anche: Knedlik, i canederli boemi
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